 Un
viaggio spirituale che è iniziato in giovane età: S.A.A.
Principe-Vescovo Radislav (Rutherford) I, immerso nella fede e nella tradizione,
in uno dei siti più sacri del cristianesimo, la Chiesa
dell'Annunciazione a Nazareth.
 Il giovane principe Radislav in cima a Notre Dame de Paris.
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 Onorando un patrimonio cristiano molto antico - presso l'altare armeno
nella Chiesa della Natività, Betlemme. La Chiesa Apostolica Armena
(Ortodossa) occupa un posto significativo nel patrimonio della moderna Chiesa Unita Romano-Rutena.
 Il Papa Radislav durante un’ascesa invernale sul Monte Washington. Le montagne fungono da potenti insegnanti di resilienza, collaborazione, coraggio di fronte alla paura e perseguimento dei nostri obiettivi. Forgiano il nostro carattere e accendono il nostro viaggio verso lo sviluppo personale.
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Nella
prima giovinezza, il principe Radislav ha conosciuto il mondo in prima
persona. Ritratto qui a Gaza, questo momento all'interno degli antichi
ritmi della regione ha contribuito a formare un impegno di tutta la
vita per il dialogo interreligioso, la sensibilizzazione umanitaria e
la comprensione globale. |

Fin
dall'infanzia, il Principe Radislav si è trovato - letteralmente - al
posto di comando. Questo momento, che non è stato registrato, riflette
la presenza precoce della vita civica e internazionale che avrebbe
plasmato la sua vocazione. Lontana dalle cerimonie, questa immagine
incarna una tranquilla prefigurazione della futura leadership
diplomatica ed ecclesiastica.

Un
momento di mentorship nella missione e nel servizio pubblico: Nell'aula
della Corte d'Appello dello Stato della Georgia, il futuro Principe
Vescovo è stato invitato a sedersi al banco sulla sedia di un suo amico
che era giudice di quella corte. |

Il
giovane principe Radislav osserva con attenzione il mago campione del
mondo Michael Ammar che si esibisce in un close-up di magia durante una
cena privata. Momenti come questi hanno contribuito a coltivare per
tutta la vita l'apprezzamento per le arti e la creatività. |

In
gioventù, il Principe Vescovo è stato ospite regolare nelle case e negli uffici privati di
famiglie importanti di tutto il mondo, tra cui un amico di famiglia di
lunga data e un magnate industriale di cui ha immortalato la
Ferrari Testarossa in questa foto spontanea. Troppo giovane per guidare
all'epoca, ma già immerso in un mondo plasmato dalla diplomazia,
dall'eredità e dalla società d'élite, ha osservato presto
l'intersezione tra tradizione, responsabilità e privilegio. Queste
esperienze hanno infatti contribuito a coltivare per tutta la vita una
devozione alla leadership fondata sulla cultura, sul servizio e sulla
fede, valori che continuano a definire la Pontificia Casa Imperiale anche oggi. |
Promuovendo il dialogo ecumenico, il supporto per i vulnerabili e la pace globale... |

Col Cardinale Lazarus You Heung-sik, Prefetto Vaticano
del Dicastero per il Clero (in quel tempo Vescovo
di Daejeon)

Il candidato al Premio Nobel per
la Pace, Col. John Endicott, il Papa Radislav e l'Ambasciatore
Kelly
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Col
Vescovo di Lexington (poi Vescovo di Harrisburg)
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Col Vescovo Duncan, Episcopal Church of the USA (Chiesa Episcopal degli USA)
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Coll'Arcivescovo Kurtz, ex-Presidente della Conferenza dei Vescovi Cattolici degli USA, e un prete della diocesi |

LL.AA.AA. il Papa Radislav e la Principessa Apostolica colle LL.AA.SS. i Duchi di Bassa Slesia (Glogau)

Sua Santità Papa Radislav I (a destra), allora giovane laico, in occasione della
sua cresima nella Chiesa romana, amministrata dal Rev. Jay Scott Newman, JCL (a sinistra),
che in seguito avrebbe ricoperto la carica di Cancelliere della
Diocesi cattolica romana di Charleston, negli Stati Uniti. Questo momento sacramentale
rimane di importanza duratura nella vita della Chiesa Unita Romano-Rutena.
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Rafforzando i legami diplomatici con
figure internazionali chiave... |

Col Presidente degli
USA George H.W. Bush.
L'ufficio
del Papa Radislav rimane fermamente non affiliato alla politica
politicamente affiliato, pur impegnandosi attivamente con i leader
politici in uno spirito di carità, come parte della diplomazia della
Chiesa per promuovere un cambiamento positivo nella società.
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Coll'ambasciatore argentino
(sopra) e l'ambasciatore sudafricano (sotto).

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Coll'ex primo ministro
sudcoreano Lee Hyun Jae
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Al Vertice del G20 di Seul, 2010 |

Col Marchese di Ailsa (Scozia)

Col Conte (Earl) di Caithness (Scozia)

Il Principe Vescovo con il Presidente della Guardia delle Tombe Reali
al Pantheon, custodi dell'eredità di Casa Savoia, ex famiglia reale
dell'Italia unita. L'incontro riflette i legami duraturi tra
istituzioni radicate nella tradizione e nel patrimonio.
 Una
visita ufficiale con i vertici della famosa Arma dei Carabinieri delle
Forze Armate italiane presso la loro sede a Roma. L'incontro ha
sottolineato i valori condivisi di onore, dovere e servizio alla
società nella vita militare, religiosa e civile.

La
Chiesa Unita Romano-Rutena serve le persone in tutto il mondo,
indipendentemente dalla razza, dalla nazionalità o dall'affiliazione
religiosa.

Con la polizia antisommossa turca all'Università
di
Ankara, Turchia, a riflettere il suo impegno per promuovere il dialogo, la pace e la comprensione in ambienti internazionali complessi.
 
Scambio culturale nella Mongolia interna, favorendo la comprensione e cooperazione interculturale.
Leggende della trasmissione, dell'esplorazione
e della missione vitale della conservazione
 
Sinistra:
Il Principe-Vescovo Radislav, il giornalista televisivo Dan Rather, e Daniel
Bennett, presidente dello Explorers' Club, New York. Destra: Con James Fowler, del Regno Selvaggio di Mutual of Omaha
 Un incontro di menti impegnate nella gentilezza e nell'educazione:
Il Papa Radislav con Fred Rogers sul set di
"Mr. Rogers Neighborhood" presso la stazione televisiva WQED di
Pittsburgh, Pennsylvania, Stati Uniti.
Il Ritmo della Vita
Oltre ai vari obblighi e alla missione globale, la vita della Casa
Apostolica è vissuta anche nei momenti più tranquilli, segnati dalla
semplicità, dalla tradizione e dalla riflessione.
 Il Papa Radislav si rivolge a pubblici di tutto il mondo con un messaggio che trascende le frontiere.

Il Papa Radislav I, poi da giovane laico, con S.E. Rev.mo. Vescovo
Giacomo Pollard Clark,
che lo avviò alla formazione sacerdotale.
PER I RITRATTI UFFICIALI, SEGUIRE QUESTO LINK.
STATO
PONTIFICIO IMPERIALE DI ROMA-RUTENIA
CHIESA UNITA ROMANO-RUTENA
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